Ogni anno alla fine
di giugno a San Pietroburgo si svolge un avvenimento importante. È la festa
«VELE SCARLATTE» dei maturandi della scuola. Il grandioso show ha luogo al
bacino del fiume Neva presso la Fortezza di Pietro e Paolo. La festa dura tutta
la notte e la sua sceneggiatura cambia ogni anno. Le pesanti installazioni, i
potenti proiettori di laser, le macchine per il fumo, i megawatt del suono e
della luce trasformano lo spazio del fiume fra il Ponte del Palazzo e il Ponte
Litejnyj in un grandissimo palcoscenico e l’eroe principale su questo
palcoscenico è il Veliero con le Vele Scarlatte. Circa diecimila maturandi si
riuniscono sui lungoneva per guardare questo spettacolo all’aperto. Per la
prima volta questa festa è stata celebrata nel 1969 a Leningrado e da allora
apparve la tradizione di aspettare il Veliero che entra nel bacino della Neva e
alza le vele scarlatte. Questa tradizione deriva dal famoso romanzo scritto nel
1916 dallo scrittore russo Aleksandr Grin «LE VELE SCARLATTE». Chi non conosce
questa bella storia? In un piccolo villaggio marittimo vive un marinaio in
congedo il quale fabbrica le navicelle giocattolo e sbarca il lunario. Dopo che
lui restò vedovo con una piccola figliola Assòl’, la sua vita diventò più
povera.
Una volta uno strano vecchio predice ad Assol’ che verrà un giorno quando la porterà via un bel principe su una nave con le vele scarlatte. La ragazza ci crede nonostante che tutto il villaggio rideva su lei. Ma arriverà un giorno quando in quel villaggio arriverà un ricco giovanotto e gli racconteranno in taverna la storia di Assol’ e arriverà un giorno in cui la fiaba si avvererà …
C’è un’espressione alata «Credere e aspettare come Assol'».
È una bellissima storia della fiducia nel futuro e dell’amore. La festa si svolge all’insegna del motto “Russia. Paese di grandi possibilità” che simboleggia fiducia, amore e speranza per i giovani che stanno per entrare nella vita adulta. Si deve sempre credere nelle Vele Scarlatte. Ognuno ha le sue Vele.
È una bella festa di San Pietroburgo e quelli che si troveranno lì a giugno,
non devono lasciarsi sfuggire l'occasione di uscire sul lungoneva a guardare lo
spettacolo meraviglioso e salutare il Veliero che entrerà lentamente nel bacino
del fiume Neva e alzerà le Vele Scarlatte! Una volta uno strano vecchio predice ad Assol’ che verrà un giorno quando la porterà via un bel principe su una nave con le vele scarlatte. La ragazza ci crede nonostante che tutto il villaggio rideva su lei. Ma arriverà un giorno quando in quel villaggio arriverà un ricco giovanotto e gli racconteranno in taverna la storia di Assol’ e arriverà un giorno in cui la fiaba si avvererà …
C’è un’espressione alata «Credere e aspettare come Assol'».
È una bellissima storia della fiducia nel futuro e dell’amore. La festa si svolge all’insegna del motto “Russia. Paese di grandi possibilità” che simboleggia fiducia, amore e speranza per i giovani che stanno per entrare nella vita adulta. Si deve sempre credere nelle Vele Scarlatte. Ognuno ha le sue Vele.
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